E’ di poche settimane fa la pubblicazione del loro primo singolo intitolato RIDING TO THE STARS, stiamo ovviamente parlando degli AMMO, rock band italiana, nata quasi per caso e che in poco tempo, è riuscita a costruire un progetto davvero originale.
Il genere è il rock, quello più classico e che prende come riferimento principale gli anni ’70, epoca in cui le chitarre sono protagoniste inequivocabili e i cui assoli rappresentano la parte preponderante in un brano, spesso volta a simboleggiare sentimenti contrastanti ravvisabili anche solo dai suoni. Questo è ciò che si percepisce anche ascoltando RIDING TO THE STARS, un brano che sembra dialogare con la parte più convulsa di noi stessi, percependo le sensazioni anche più nascoste e scavando nel profondo della nostra anima, sempre tesa alla ricerca di un qualche equilibrio.
Il brano nasce infatti intorno al sentimento di angoscia che accompagna le persone in tempi di guerra e le parole del testo raccontano di un uomo che, ormai ridotto allo stremo, si accorge di aver perso tutto e camminando in riva ad un fiume, cerca di ritrovare la strada per cercare intravedere di nuovo la speranza. Un percorso difficile e travagliato dagli ostacoli, dove il proprio Io si sente disperso e abbandonato e dove niente sembra dare un segnale, una qualche conferma alle nostre domande… Eppure anche quando tutto sembra perduto, quando l’oscurità sembra immergerci in un buio totale, sappiamo, dentro di noi, che non è ancora finita, che questo nero non sarà per sempre e che anche la più debole delle luci la possiamo ritrovare proprio lì, in fondo al nostro cuore, ed è allora che dobbiamo ricominciare a riemergere da quell’oscurità alimentando tale luce e facendo sì che illumini il nostro cammino in questi tempi bui.
Una storia a lieto fine quindi, e in cui si potranno riconoscere davvero tante persone, un modo per affrontare il quotidiano in maniera più disinvolta, mantenendo sempre aperta quella porta e lasciando entrare la speranza.
Uno stile, quello degli Ammo che si discosta da quello attuale di tante band emergenti, più diretto verso l’espressività pura…senza pretese di restare al passo coni tempi, ma soltanto con l’idea di comunicare attraverso i suoni il proprio mondo e la propria identità musicale…!
Sonia Bellin
